Ginecomastia

La correzione chirurgica della mammella ipertrofica maschile mediante mastectomia sottocutanea o mediante lipoaspirazione può consentire il rimodellamento del torace riducendo la ghiandola mammaria ipertrofica, oppure l’eccesso di adipe pettorale.

Anestesia

Locale con sedazione o generale

Durata

1 ora e 30 min

Degenza

1 giorno

Recupero

1 settimana

La ginecomastia è una condizione che può essere determinata da uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria maschile (ginecomastia vera) o conseguente ad un eccesso di accumulo adiposo in sede pettorale (pseudoginecomastia).

Quando sono presenti entrambe le componenti si parla di ginecomastia mista o ghiandolare-adiposa. I
l primo caso è tipicamente legato a disfunzioni ormonali dell’età puberale o all’assunzione di ormoni steroidei in età più avanzata mentre nel secondo la causa principale è il sovrappeso e l’obesità.

La correzione della ginecomastia può essere effettuata in età matura, dopo i 18 anni.

TECNICHE CHIRURGICHE
Il trattamento chirurgico prevede l’uso combinato della tecnica di lipoaspirazione con l’asportazione della ghiandola mediante mastectomia sottocutanea, in questi casi gli esiti cicatriziali sono confinati alla regione areolare.
Nei casi più severi potrebbe rendersi necessaria anche l’asportazione dell’eccesso cutaneo comportando la presenza di cicatrici visibili.

Bisogna evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS come l’aspirina) nelle 2 settimane precedenti la data dell’intervento.

Osservare il digiuno dalle 24.00 della sera precedente l’intervento.

Gonfiore, dolenzia diffusa e perdita di sensibilità sono i sintomi postoperatori più comuni che sono facilmente controllati dai farmaci antidolorifici più comuni.

Sarà necessario indossare una canottiera elastica (reperibile nei negozi specializzati) per 3 settimane, il primo controllo viene effettuato dopo 6-7 giorni.

Benché il risultato sia visibile già nell’immediato post-operatorio l’aspetto definitivo si osserverà dopo 5-6 mesi.